L’onestà di cui parlo è quella che comporta il dire la verità. Non far si che la gente debba indovinare cosa pensiamo, bisogna essere franchi, onesti.
Non sempre fare ciò è facile, la maggior parte delle volte per paura. Non bisogna essere scortesi o scorbutici ma semplicemente dire la verità, comunicare le cose come sono realmente, senza addolcire la pillola.
Spesso i risultati sono sconcertanti, mi è capitato diverse volte di dire come la pensavo temendo di poter ferire l’interlocutore e venendo invece ringraziato.
Una volta ho letto che “La schiettezza priva di tatto è come il bisturi del chirurgo, efficace ma sgradevole. La franchezza unita alla gentilezza è utile e ammirevole”